Il mondo del gioco d’azzardo mostra sempre più i suoi intrecci anche con la politica, estera in questo caso, statunitense per esser precisi. Infatti il gioco d’azzardo e la sua incidenza sull’economia del paese sono ormai un ago della bilancia e motivo di contrasto tra varie forze politiche.
Ma non è solo questo in quanto nella corsa alla presidenza degli USA abbiamo un personaggio gia noto nel mondo dei casinò e del gioco. Stiamo parlando di Sheldon Adelson, avversario temibile di Obama, appartenenti alle fazioni di destra.
Sheldon Adelson è un magnate miliardario – più precisamente l’ottavo uomo più ricco del mondo con un capitale che si aggira intorno ai 25 miliardi di eurp – che abbiamo gia visto nella vicenda legata ad Eurovegas: ne è il principale investitore oltre che il possessore di decine di casinò nell’ambiente asiatico. Insomma un vero e proprio boss del mondo del gioco d’azzardo che si trova a fronteggiare il numero uno americano.
Parliamo quindi di un uomo, ormai settantottenne, nato a Boston ma di origini ebree che è in politica da decine di anni. Dapprima liberale, cambia sponda per diventare repubblicano per sostenere con più forza la causa israeliana. Tra i suoi motivi principali di accusa ad Obama è il suo approccio troppo leggere sulla questione del nucleare israeliano.
Su queste basi, e forte del suo patrimonio economico, Adelson vuole abbattere il dominio socialista di Obama e lo sta facendo con ogni mezzo in suo possesso che, da come vediamo, sappiamo non sono pochi: ha fin ora speso più di 100 milioni di dollari per la sua campagna elettorale oltre ai contributi, cifra destinata a triplicarsi in occasione dello sprint finale.
Ma la storia politica di Adelson non si esaurisce nella sua partecipazione come finanziatore: gia in passato aveva mostrato tutta la sua ostilità verso Obama quando, con ingenti somme di denaro, aveva sostenuto la campagna di Newt Gingrich, pur di spodestare le preferenze elettorali verso l’attuale premier. In seguito puntò su Romney, ex speaker decisamente con più credito, investendo oltre 60 milioni di dollari per finanziare la destra e dare opposizione al leader di sinistra.
Con la candidatura tuttavia Adelson ha cominciato a scoprire i suoi affari tra cui molti occulti come gli introiti provenienti dalla città di Macao, in Cina, e precisamente da uno dei casinò aperti in quel luogo nel 2004 che ormai è divenuto l’epicentro del gioco d’azzardo nel territorio cinese.
In ogni caso, con tutti questi soldi è motivato a sorreggere la campagna di Romney su cui ha fatto una vera e propria scommessa. Se sarà stato solo un azzardo lo scopriremo a breve.
Adelson si destreggia tra gioco e politica di
Luca Roulette -
Articolo che mette in luce come ci sia sempre più correlazione tra gioco e politica prendendo ad esempio il caso Adelson - Data:
2012-10-03
Luca Roulette -
Articolo che mette in luce come ci sia sempre più correlazione tra gioco e politica prendendo ad esempio il caso Adelson - Data:
2012-10-03
























