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Era già da tempo che spiravano venti di crisi sul settore gioco in Grecia, al di là della difficilissima situazione economica che il paese si trova a vivere da ormai molti mesi.
Adesso invece si è arrivati alle richieste ufficiali: le Autorità greche hanno imposto a William Hill, noto ed importante operatore del settore, ma anche a tutte le altre piattaforme senza licenza, di fermarsi.
Immancabili le polemiche in merito alla decisione, con le associazioni di gaming online che si sono fatte megafono della protesta.
Come detto all’inizio, comunque, non è certo un fulmine a ciel sereno; fatto sta che comunque è un avvenimento grave.
Ovviamente tutto dipende da come evolverà la situazione legale, ma quel che è certo è che non si risolverà nel giro di poco. In tutto ciò, però, William Hill ha incassato la solidarietà (e non solo a parole) di due importanti della RGA (Remote Gambling Association) e della EGBA (European Gaming and Betting Association), le quali trovano inconcepibile una scelta del genere.
Allo stesso modo, William Hill pone l’accento sulle regole del mercato greco, considerate inefficienti e le quali non collimano affatto con un modo di gestire il gioco online in modo imprenditoriale.
Le richieste per coloro che offrono giochi da casino hanno l’obbligo di aprire un conto corrente in Grecia, pagare le tasse a partire dal 2010 e avere a che fare con un mercato che tutto ha tranne una vera e propria concorrenza leale.
Oltre a William Hill, gli altri operatori che sono andati via dal mercato greco o che stanno per farlo hanno richiesto più volte e a gran voce l’azione dell’Unione Europea, la quale però sembra avere l’orecchio sordo a questo genere di istanze. Non si era parlato di Mercato Unico? Le perplessità sembrano aver ragione di esistere.
Probabile quindi che, pressata su più fronti, l’Unione Europea si decida ad agire anche in tempi brevi. Preludio ad un intervento erano state le ammissioni, da parte della Commissione Europea, in merito alla incompatibilità tra regolamentazione greca sul gioco e diverse regole del Diritto Comunitario. Il rischio concreto, così come specificato nel titolo, riguarda tutto il settore.
Addio Grecia per William Hill, l’intero settore è a rischio. di Daniele Paveniti - Addio imposto a William Hill sul mercato del gioco d'azzardo online greco. E' polemica. L'intero settore è a rischio. - Data: 2012-12-20
























