Codere a fianco della Onlus Peter Pan a rischio sfratto

“La Regione Lazio sfratta i bambini di Peter Pan onlus e le loro famiglie”. E’ la notizia negli ultimi giorni si è diffusa ovunque, dai telegiornali al web.

 

L’Associazione Peter Pan, una Onlus attiva fin dal 1997 sul territorio romano per offrire assistenza gratuita a bambini malati di tumore, nonché assistenza psicologica e logistica ai genitori, rischia di perdere le proprie mura.

 

Peter Pan Onlus ha la sua sede storica in un edifico assistenziale, l’Irai (Istituti Raggruppati Assistenza Infanzia), il quale dipende dalla Regione Lazio, con la quale è sotto contratto d’affitto. L’edificio è stato preso in mano dall’Associazione quando era ormai nel più totale stato di abbandono, ed è stato dalla stessa messo a nuovo con annesse spese.

 

Sta di fatto che dai vecchi 6.000 euro mensili di canone di locazione, si è passati da una richiesta da parte dell’ente di una somma che oscilla tra i 25.000 e i 30.000 euro mensili (secondo l’adeguamento agli attuali canoni di mercato).

Nonostante la crisi, l’Associazione Peter Pan ha pagato regolarmente la quota di 6.000 euro per tutto l’anno appena trascorso, pur non percependo contributi istituzionali fissi di alcun genere. Codere Italia è a sostegno dell’Associazione in questi giorni e, come fa sapere, anche per il futuro, attraverso il progetto “Codere per il sociale”.

Come spiegato dal gruppo Codere: “L’azienda si sente molto vicina alla struttura, ha partecipato senza pubblicizzarlo a numerose iniziative, costruendo anche una delle stanze che accoglie queste famiglie. Codere continuerà ad essere vicina a Peter Pan e a sposarne l’impegno per il sociale”.

L'Associazione Peter Pan Onlus chiede che, "Nella logica della sussidiarietà, venga riconosciuto l'alto valore sociale del suo servizio, svolto con amore e competenza da oltre 180 volontari e di poter usufruire gratuitamente o a un prezzo simbolico della struttura in questione".