I Casinò di Macao sfruttano a pieno il Capodanno Cinese

Se per la maggior parte dei Casinò nel mondo, in particolare in USA ed in Europa, già da un po’ di tempo la situazione è piuttosto critica, le case da gioco orientali sembrano non conoscere crisi. Un esempio su tutti è dato dai Casinò di Macao, vere e proprie isole felici da questo punto di vista.

 

Già le stime per il 2013 erano molto positive, ma da un confronto tra i dati di qualche mese fa e quelli venuti fuori dopo il capodanno cinese si stima che le entrate possano aumentare di un ulteriore 9%. Guardando al mese di febbraio, gli introiti dei Casinò dovrebbero fermarsi sui 3,2 miliardi di dollari.

 

Altre stime, effettuate da Morgan Stanley, presupponevano un aumento del 13% circa. Andando nel dettagli, l’incremento delle giocate da parte degli scommettitori vip sarebbe stato del 10% quest’anno rispetto al precedente, mentre per quanto riguarda il mass market la crescita sarebbe stata quasi del 20%.

 

Non che negli anni scorsi i Casinò siano stati a guardare però. Nel 2012, infatti, le entrate per il mass market (slot machine incluse) sono aumentate del 30% sul 2011.

 

Gli introiti garantiti dai giocatori vip, invece, sono cresciuti del 7,5%. Le prospettive di crescita per l’inizio 2013, comunque, sono ottime, con un +7% per gennaio, +11/% per febbraio e +15% per marzo.

 

Eppure all’orizzonte si erano affacciate mesi fa fosche nubi, rappresentate dall’introduzione (anche se parziale) del divieto di fumo e di alcune misure repressive previste da una nuova regolamentazione. A giorni sono attesi inoltre i risultati ufficiali dell’ultimo trimestre 2012.