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Una delle questioni che da sempre appassiona giocatori ed esperti è quella riguardante la tempistica dei giochi, soprattutto per quanto riguarda l’elemento che poi accomuna tutti coloro che li approcciano: vincere.
In soccorso arriva la statistica, la quale impietosamente ci dice che è proprio il tempo il fattore che è più avverso per lo scommettitore. Infatti c’è una proporzione diretta tra tempo che passa e possibilità di perdita. E’ risaputo infatti che il banco ha un vantaggio ineliminabile in qualsiasi tipologia di gioco. Giocare per ipotesi all’infinito acuirebbe solamente il suo vantaggio sul giocatore. Invece l’esperienza di giocatori professionisti ci ha insegnato come il vantaggio del banco può essere limitato o addirittura annullato giocando e cogliendo i momenti fortunati in un prestabilito intervallo di tempo.
Ci sono però altri fattori da tenere in considerazione se si vuole ovviare a questo tipo di “problema”, o meglio ci sono alcune soluzioni che si possono adottare. La prima è quella di stoppare il gioco dopo un certo periodo di tempo trascorso. C’è da mettere però in chiaro a quale tipologia di casinò si sta giocando, live oppure online.
Nel caso in cui il casinò in questione sia live, è difficile riuscire ad alzarsi quando magari ci sono volute delle ore per raggiungerlo e spese non piccole. Nel caso in cui si stia giocando online, invece, il discorso è più semplice, perché basta cambiare casinò. Il tutto può essere fatto con pochi clic e nel giro di minuti se non secondi.
Così facendo, si può riuscire a massimizzare le vincite compensando nel tempo momenti positivi e momenti negativi.
Il fattore tempo per gli scommettitori di
Daniele Paveniti -
Una delle questioni che da sempre appassiona giocatori ed esperti è quella riguardante la tempistica dei giochi: il fattore tempo è a vantaggio o a svantaggio dei giocatori? - Data:
03/05/2013
