L’attentato a Theo Jorgensen scuote il mondo del poker

Questa proprio non ci voleva: Theo Jorgensen, campione del Team di Pokerstars, è stato vittima di una brutale aggressione, scatenata da un tentativo di rapina avvenuto nella sua abitazione.

 

Gli appassionati di questo gioco non l’hanno affatto presa bene.

La poker star danese è piuttosto famosa per aver raggiunto diversi ITM e raggiungendo un totale di somme vinte che supera i 3 milioni di euro. Non è però il primo caso di giocatore di poker protagonista di una disavventura del genere.

 

L’anno scorso è infatti toccato a Duhamel, anch’egli aggredito in modo inquietante. Immediata comunque la reazione del mondo del poker, che ha espresso solidarietà incondizionata al giocatore.

 

Stando alle ricostruzioni degli inquirenti nella notte tra il 2 e il 3 dicembre scorsi si sono introdotti nell’appartamento di Jorgensen tre uomini, tutti armati; uno di loro aveva addirittura una mitragliatrice.

 

Oltre al giocatore in casa era presente anche la moglie. Entrambi, comunque, non hanno opposto la benché minima resistenza. Nonostante ciò, alla vista dell’esigua somma di denaro racimolata i tre hanno dato di matto sparando alle gambe di Jorgensen e fuggendo via con poche migliaia di euro.

 

Nonostante la ferocia dell’attacco, però, Jorgensen è arrivato in ospedale in condizioni accettabili e gli è stata data una prognosi molto inferiore a quanto si poteva prevedere. Le reazioni ad un fatto del genere sono state comunque di stupore e di shock, in quanto la Danimarca non è un paese avvezzo a questo genere di azioni criminali.

 

I rapinatori, comunque, erano a volto scoperto e le forze di polizia hanno già diramato una descrizione sommaria. Pur non avendo ancora elementi concreti non si dispera di trarli in arresto prima possibile.

 

Il fenomeno dei giocatori di poker rientrati nelle grazie della criminalità, volendo usare un eufemismo, sembra in aumento.

 

Il motivo principale è da ricercare senza dubbio nel loro essere personaggi pubblici, con una presenza sui mass media sempre crescente.

 

Ad essere pubblici sono però anche i loro guadagni, che non fanno altro che ingolosire personaggi senza scrupoli e in grado di attaccare in modo anche spietato, così come dimostra quel che è avvenuto a Jorgensen.