Mgm non parteciperà più al progetto Ho Tram Strip in Vietnam

Nei paesi asiatici l’escalation per quanto riguarda il gioco sembra non avere fine, ed è per questo motivo che la maggior parte degli operatori di Casinò guarda con estremo interesse a questo mercato, dal punto di vista soprattutto degli investimenti in nuove strutture. Alcune sono già sorte, e molti progetti importanti sono in cantiere.

Uno di questo è il complesso turistico Ho Tram Strip, in Vietnam, che nei fatti è il più grande del paese. Come detto in apertura, molte società progettano investimenti importanti nell’area, ma a volte capita che all’ultimo si tirino indietro oppure ridimensionino i progetti.

 

È il caso di Mgm Resorts International, società in partnership con Asian Coast Development Limited, che nonostante il nome è di nazionalità canadese. È notizia recente, infatti, che a differenza di quanto si pensava, Mgm Resorts International non curerà la gestione del casinò resort nell’Ho Tram Strip.

 

Non sono state svelati però i motivi di tale scelta; nonostante ciò, ACDL sta comunque vagliando la possibilità di creare un nuovo brand più attraente per poter gestire in futuro il casinò.

 

Dietro al progetto, è bene ricordarlo, ci sono investitori molto importanti come Pinnacle Entertainment e Harbinger Capital, e ACDL ha confermato che non c’è nessun disimpegno da parte loro, anzi.

 

Andando nei dettagli, si scopre che la costruzione del primo resort ha già reso disponibili qualcosa come 540 camere in una struttura a 5 stelle, ben 9 ristoranti, spazi riservati alle attività commerciali, intrattenimenti come piscine e bar.

 

L’altra parte del progetto prevede un nuovo hotel, sempre a 5 stelle, con 560 camere. Fiore all’occhiello sarà però il percorso da golf a 18 buche, disegnato dal campione Greg Norman. Parlando in cifre, l’investimento supera i 4 miliardi di dollari in dieci anni. Solo per il primo resort ci sono voluti 500 milioni di dollari.

 

Anche se la data prevista di conclusione dei lavori è il 2020, già si intravedono le enormi potenzialità del resort una volta che entrerà a regime: 9.000 camere d’albergo a 5 stelle, casinò con quasi 200 tavoli e oltre 2.000 slot machine, Non mancheranno, come già detto, campi da golf e strutture per l’intrattenimento.

 

L’accordo tra ACDL e Mgm risale al 2008: la società che ora ha deciso di non gestire più il casinò resort avrebbe dovuto curare ance i servizi prima della sua apertura.