Nasce la rete femminile del gioco online

All’ICE Totally Gaming, la fiera del gioco a livello internazionale di Londra, sono state tante le novità presentate quest’anno, e tra queste non è mancato uno sguardo al mondo femminile.

 

I giochi virtuali e una serie di progetti legati al mondo del gioco saranno protagonisti della scena del gambling lungo tutto il 2013.

Come detto, anche le donne hanno avuto un posto rilevante tra le novità della fiera, e sicuramente la nascita di un’associazione di donne impegnate nel gioco online è una notizia considerevole: si tratta dell’appena nata Global Gaming Woman.

 

Il pubblico femminile è molto esteso nel panorama del gioco a livello mondiale, e spesso sono proprio le donne a totalizzare le vincite più ricche. L’indole femminile, di natura determinata e coraggiosa (al di là dei pregiudizi di una società dove l’uomo è il coraggioso per antonomasia), porta le donne ad avere un maggiore controllo dei nervi che permette maggiore concentrazione e un’insistenza positiva, fino alla conquista dell’obiettivo.

Ed è proprio grazie a queste attitudini e all’inclinazione giusta a questo tipo di ambiente che molti uomini le coinvolgono a giocare in una sorta di coalizione. Ciò che manca, al contrario, è un coinvolgimento da parte di chi il gioco lo gestisce e ne comanda i vertici. Pochissime sono le compagnie internazionali del gioco online al cui interno figurano presenze femminili con poteri decisionali.

A colmare questo gap dovrebbero essere proprio gruppi costituiti da donne, come l’associazione Global Gaming Woman (GGW). Al suo interno, le lavoratrici con almeno un anno di esperienza nel settore gioco online, potranno trovare assistenza e ottenere informazioni adeguate per ampliare il proprio sapere e per poter creare una rete efficace che possa aprire nuove strade a percorsi fino a ieri difficoltosi.

 

Nel suo insieme questo progetto, che sarà disponibile anche attraverso il sito internet messo a disposizione dall’associazione, guiderà le donne ad farsi strada per scalare i vertici di questo settore ancora troppo influenzato dalla supremazia maschile.