Nonna derubata dalla nipote dipendente dai Casino Online

Spesso si dice che la realtà supera la fantasia, e guardando a quel che è successo nel Regno Unito questa frase trova una triste conferma.

 

Protagoniste della vicenda una ignara nonnina e una nipote infedele. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, la signora Brenda Lowe, 46enne, avrebbe negli ultimi tempi sottratto una cifra intorno alle 140.000 sterline, e non certo per cause benefiche.

 

Chiaramente ludopata, la signora Brenda Lowe ha sperperato praticamente tutti gli averi della nonna giocandoseli allegramente.  Un campanello d’allarme sicuramente molto forte, per un fenomeno conosciuto ma per il quale allo stesso tempo non si riescono a trovare rimedi efficaci.

 

La nipote che si credeva furba, però, non la passerà liscia, in quanto ha subito una condanna a tre anni di galera e la quasi certa restituzione del maltolto.

 

Si è arrivati a scoprire il tutto non certamente perché la nonnina sia andata a controllare il suo conto bancario. La prima reazione sarebbe stato sicuramente un coccolone. Invece è toccato al fratello di Brenda Lowe scoprire il tutto.

 

La vecchietta, all’anagrafe Vera Frankish, già da qualche tempo viveva in un ospizio, e avendo in passato venduto i suoi beni. Il nipote più assennato, quindi, è sobbalzato quando ha visto il conto della propria nonna praticamente prosciugato.

 

Gli stratagemmi per entrare in possesso delle somme della nonna sono stati diversi, ma la cosa che più sconcerta è che tutto è stato fatto senza scrupoli.

 

Pur di placare la sete di gioco, Brenda Lowe non solo ha dilapidato 140.000 sterline, ma ha anche posto la sua povera nonna in serie difficoltà, in quanto indebitata a quel punto con la casa di riposo, pare di più di 6.000 sterline.

 

La signora Lowe, messa alle strette, non ha potuto far altro che confessare l’incredibile sottrazione.  I soldi sono stati utilizzati principalmente online, sul sito Jackpot Joy.

 

La domanda a questo punto sorge spontanea: invece di sprecare quella mole di denaro scialacquandolo, perché invece non donarlo in beneficenza o comprare qualcosa di utile? Il gesto appare ancora più odioso in quanto perpetrato nei confronti di una persona cara, oltretutto anziana.

 

A quanto pare, però, le malefatte di Brenda Lowe non sono circoscritte alle azioni precedentemente descritte.

 

Qualche tempo fa mise in piedi una truffa su internet per racimolare poche centinaia di sterline, vendendo fantomatici biglietti per un concerto di George Michael a degli ignari fan, biglietti mai realmente in suo possesso. Anche questa “marachella” non le costerà poco: altri otto mesi di carcere!