Il gioco del bingo si fonda prevalentemente sulla fortuna: tutto nasce dall’estrazione dei numeri, se c’è sulla cartella bene altrimenti si attende il prossimo. Se vere e proprie strategie non possiamo usarle tuttavia possiamo giocare sulle probabilità.
Innanzitutto analizziamo i payout, cioè le percentuali di pagamento. Il payout minimo che è stato imposto dell’Aams è del 70%. Ma appunto si tratta del limite minimo e quindi le sale da gioco, anche per motivi di concorrenza, spesso alzano tale limite e quindi il primo consiglio è quello di individuare le sale da bingo che propongono i payout migliori.
Stesso discorso vale per le sale virtuali dei casino online: attualmente i payout più elevati appartengono al bingo di William Hill che tra l’altro offre dei bonus aggiuntivi per incentivare la partecipazione.
Altro aspetto fondamentale che dobbiamo tenere in considerazione prima di giocare è il numero delle cartelle. E’ facile intuire che più cartelle acquistiamo più aumentiamo le probabilità di vittoria.
Tuttavia non è solo questo che fa la differenza. Un aspetto fondamentale è vedere quanti sono i partecipanti in quella determinata partita in modo da intuire quante cartelle sono in circolazione. Meno partecipanti e quindi meno cartelle ci sono più saranno alte le nostre probabilità di portare a casa i premi in palio. In pratica si dovrebbe mantenere un rapporto tra cartelle in nostro possesso e cartelle totali: più cartelle ci sono in giro più dobbiamo acquistarne per mantenere un rapporto di prevalenza sugli avversari. Questo è probabilmente il dato più importante per vincere al bingo ma spesso proprio il più ignorato.
Facciamo un esempio per chiarire la questione: partecipiamo ad una partita dove sono state vendute 100 cartelle. Se acquisto 5 cartelle vuol dire che possiedo il 5% delle cartelle in gioco e quindi il 5% delle possibilità di poter vincere. Se le cartelle sono 1000 totali il rapporto diventerebbe dello 0,5 quindi dovrei alzare questa percentuale comprando più cartelle.
Molti sostengono che la possibilità che vengano estratti dei numeri consecutivi (tipo 1-2-3-4) sia minore di quella che escano numeri casuali. In verità le cose non stanno così, le probabilità sono identiche.
Pertanto non illudiamoci che cartelle con numeri più sparsi siano cartelle migliori per vincere. Ipotizzando di avere una cartella con tutti numeri consecutivi, avremo le stesse possibilità di vincere rispetto a chi avrà la cartella con numeri casuali.
Questi sono quindi dei piccoli numeri e consigli per potersi avvantaggiare. E’ ovvio che poi la fortuna rimane l’elemento essenziale contro cui cade qualsiasi trucco o strategia.
Ritengo che il modo migliore di giocare è quello più umile possibile: conoscere le piccole strategie per avere probabilità maggiori ma non illudersi che quelli basteranno per portare a casa la vittoria. Teniamo gli occhi aperti, concentrazione sempre e poi tanta tanta fortuna!
























