Anche la Pennsylvania tenta di aprirsi al settore del gambling online

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gioco online in pennsylvaniaAnche gli Stati Uniti, da sempre potenza economica mondiale, sono stati travolti dalla crisi degli ultimi anni: tantissimi stati della federazione infatti presentano conti e bilanci sempre più negativi nonostante le svariate misure intraprese per risollevare la situazione.

E’ noto anche come gli USA siano una delle poche nazioni da sempre contro al gioco online. Ma il vento sta cambiando e le prime aperture verso il gambling online arrivano proprio da Delware, Nevada e New Jersey, i quali stanno puntando proprio sulla legalizzazione del gioco su internet e che riguarda ovviamente solo i residenti sui suddetti territori.

Uno degli Stati peggio messi però è la Pennsylvania in cui i 12 casinò terrestri presenti sul territorio stanno registrando dei dati disastrosi. Ed ora anche qui la soluzione sembra proprio quella di arrivare alla legalizzazione del gioco d’azzardo online attraverso una normativizzazione del settore che dovrebbe entrare in vigore gia dal 2015.

E’ infatti notizia di qualche giorno che il Senato della Pennsylvania ha approvato un testo in cui si delega un’agenzia di specialisti ad analizzare tutti i fattori e le procedure che arrivino a migliorare gli introiti derivanti dal settore del gioco, sia terrestre che online.

Il presidente del Senato, Joe Scarnati, mira infatti ad avere dati precisi per capire se il momento possa esser propizio per dare il via al mercato dei casinò online e del poker online. Tutto questo contro le polemiche arrivate sia dall’interno della Pennsylvania sia dall’esterno. Tuttavia la risposta è stata data nella necessità di arrivare ad una scelta simile per via dei continui risultati negativi dei casinò terrestri locali che ormai sembrano trovarsi in una situazione di insanabilità irreversiva.

La ricerca avrebbe però ad oggetto non solo il settore del gioco online ma anche la possibilità di sviluppare nuove forme di gioco ed intrattenimento, come lotterie o altri giochi di probabilità, per ridare slancio all’economia prodotta dal settore del gioco pubblico.

Per quanto riguarda i tempi invece, i tempi sembrano comunque lunghi. Infatti i risultati dell’Agenzia dovranno essere consegnati nella primavera del 2014. Seguirà poi la discussione sulla stessa e poi se tutto andasse liscio si procederebbe con l’ordinario iter di approvazione della legge. In via ottimistica quindi si parla di una legislazione ad hoc con effetti a partire dal 2015.

Tuttavia il Senato sta gia incontrando il contrasto e l’opposizione proprio dei casinò terrestri, i quali sono convinti che un’apertura al gioco online non farebbe altro che dare il colpo di grazia alle loro economie gia malandate. Si tratta infatti che i loro interessi sarebbero seriamente messi in pericolo dal settore virtuale a causa della fortissima concorrenza che ne scaturirebbe.

Di tutta risposta invece gli analisti del settore sostengono che l’introduzione del gioco online non solo non andrebbe ad incidere sugli interessi degli operatori locali, ma a dirla tutta, favorirne una ripresa. Per il primo punto è infatti chiaro che un appassionato di gioco e di casinò non si accontenterebbe di giocare dal proprio computer e pertanto continuerebbe a preferire il gioco reale dal vivo. Per il secondo punto invece, è studiato che giocare in un casinò online può destare curiosità o alimentare passioni e trasformare alcuni giocatori da solo virtuali a veri e propri giocatori nei casinò. In pratica, anche se può sembrare un paradosso, l’apertura del gioco online favorirebbe di riflesso anche il settore del gioco terrestre.

Anche la Pennsylvania tenta di aprirsi al settore del gambling online di
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La Pennsylvania sembra ormai decisa ad aprirsi al gambling online per risollevarsi dalla crisi - Data: