Viareggio: la chiesa invita a boicottare i bar con le slot machine.

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slot machine trucchiIn Toscana la Chiesa ha vestito i panni del moralizzatore e si è lanciata in una vera e propria campagna contro le slot machine.
 
Come? Con un articolo sul giornale della parrocchia dei Sette Santi in Darsena: “Il caffè o il cappuccino? Prendetelo nei luoghi dove non ci sono le macchinette”.
 
Il titolo dell’articolo è inequivocabile: “Lo Stato, i videopoker e il (cattivo) odore dei soldi”, ed è chiaramente rivolto sia alle macchinette in se per se, il cui numero è cresciuto a dismisura, che soprattutto alla parte che ci guadagna di più, ossia lo Stato.
 
Il giornalino è diretto da don Lenzo Lenzi, che è noto per non essere propriamente una personalità allineata all’interno della diocesi viareggina e lucchese.
                                                                                                                         
Ovviamente nell’articolo si specifica che le macchinette sono legali, ma è proprio questo il punto su cui si batte, perché è immorale che lo Stato guadagni percentuali vertiginose su quella che è un’attività tenuta in piedi principalmente da persone che hanno un approccio patologico al gioco.
 
Infatti, secondo il giornale, il gioco sano può essere ricondotto per esempio ad acquistare un biglietto della lotteria o giocare una schedina del Totocalcio.
 
Le contromosse, sempre secondo il periodico cattolico, risiederebbero nel boicottare gli esercizi pubblici che contengono al proprio interno queste macchinette.
 
Così anche i gestori capirebbero che guadagnare denaro in quel modo sarebbe meno immorale.
 
Viareggio: la chiesa invita a boicottare i bar con le slot machine. di
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A Viareggio la chiesa invita i cittadini ad andare a prendere brioches e cappuccino in bar che non possiedono slot machine. - Data: