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Dopo l’ultima inchiesta effettuata dalla guardia di finanza secondo cui il denaro del pizzo e della camorra venivano riciclati nel casinò di Venezia, la casa da gioco o meglio la società patrimoniale del casinò ha indetto una gara d’appalto per i servizi di consulenza per modelli di organizzazione e gestione dell’intero gruppo.In pratica, chi si aggiudicherà la gara d’appalto dovrà fornire un’intera mappatura delle aree a rischio in cui potrebbe essere possibile commettere reati all’interno sia del casinò di Ca’ Vendramin Calergi che di Ca’ Noghera ed essere in grado di attuare delle mosse per evitare dei comportamenti corruttivi.
La società che si aggiudicherà l’appalto col Casinò di Venezia, in pratica, dovrà anche fare dei controlli specifici e programmare la formazione e l’attuazione della società in relazione ai reati e ai comportamenti corruttivi ed assisterà completamente la casa da gioco individuando anche la giusta modalità di gestione di tutte le finanze.
Quindi, al casinò di Venezia vi sarà un vero e proprio controllore esterno che andrà a controllare e gestire tutti i potenziali comportamenti corruttivi e tutti i reati e il rapporto ispettivo comunale per dare maggiori garanzie a tutti.
L’appalto avrà una durata di 3 anni ed il nuovo gestore, quindi, andrà a monitorare e controllare tutto il gioco ed introdurrà un nuovo sistema disciplinare con molte nuove sanzioni per i dipendenti che non dovessero rispettarlo.
Un’accortenza sentita da parte del casinò della serenissima che dopo le dimostrazioni della guardia di finanza, ha preferito tutelarsi e tutelare la propria immagini agli occhi di altri e, quindi, ha deciso di riorganizzare il tutto e tenere la situazione più sotto controllo.
Casinò di Venezia: Appalto per Gioco Sicuro di
Luca Ronchini -
Società esterna per il gioco sicuro al casinò di Venezia. - Data:
23/02/2015
Luca Ronchini -
Società esterna per il gioco sicuro al casinò di Venezia. - Data:
23/02/2015
